Portafoglio

Attenzione. Le immagini di questo capitolo fanno riferimento ad una versione precedente di FiutoPRO

Per analizzare la funzione Portafoglio, partiamo dalla strategia costruita su Generali che è stata utilizzata per la parte di manuale riguardante l’Hedging e che, dopo la creazione, è stata salvata in Portafoglio. Non appena inviata al Portafoglio, la nostra strategia è inserita nella colonna delle Strategie Disponibili.

Con un click sul pulsante “Aggiungi”

La strategia viene trasferita nella partizione delle Strategie Attive e quindi su di essa vengono sviluppati i primi calcoli Scorrendo le 2 barre orizzontali, Fiuto Pro ci mostrerà tutte le caratteristiche, sia delle singole strategie che del Portafoglio nel suo complesso.

Affinché i calcoli siano realmente corretti, significativi e utilizzabili per i nostri scopi, quando creiamo un nuovo Portafoglio, dobbiamo preventivamente inserire alcune variabili: sono le celle della barra “Impostazioni del Portafoglio”.

Il “Confidence Level” indica l’affidabilità di proiezione che desideriamo ottenere. Va da 90% a 99,99%. Il valore 99% è del tutto in linea con le normali esigenze di un trader Retail. Nel campo “Holding Period” inseriamo il numero di giorni necessari per rendere liquide le varie strategie che compongono il Portafoglio. Il suggerimento è quello di inserire il valore massimo previsto di 20 giorni. Il campo “Rischio aggiunto dal broker %” identifica la maggiorazione di margine richiesta dal broker, aggiuntiva al Value At Risk, che i broker applicano per garantire maggiormente la solvibilità dei partecipanti al mercato. Questa % può essere diversa da trader a trader e da broker a broker. Successivamente analizzeremo in dettaglio come effettuare le impostazioni di questo valore. Gli ultimi 2 campi da esaminare sono:

La “Capacità Residua” rappresenta l’ulteriore disponibilità liquida (o assimilata a liquida) di cui disponiamo per la gestione della nostra attività con quel broker. Proprio l’importo della capacità residua determina la “Resistenza allo Stress %” del nostro Portafoglio. Questo valore è ottenuto dividendo la capacità residua per il “Delta per 1%” e ci indica quale movimento % del Delta complessivo potrà essere sopportato dal nostro Portafoglio senza ulteriori interventi. La parte inferiore della finestra indica il valore delle varie greche del nostro Portafoglio nel suo complesso.

Dopo aver analizzato in dettaglio le varie componenti della finestra Portafoglio, possiamo entrare nel merito delle sue potenzialità operative.

Costruiamo un Portafoglio complesso:

Proseguiamo la nostra conoscenza con il Portafoglio, costruendo una strategia di acquisto di 1 Bund Future, direttamente sul future e senza opzioni.

Salviamola e trasferiamola nel Portafoglio:

La troveremo riportata nelle Strategie Disponibili e pronte a far parte di un nostro Portafoglio operativo. Con il tasto “aggiungi” trasferiamo il nostro Bund nelle strategie attive

Se vogliamo temporaneamente rimuovere una strategia, la selezioniamo e con il tasto “rimuovi” la trasferiamo dalla partizione “Strategie Attive” quella delle “Strategie Disponibili” in modo che le valutazioni vengano effettuate solo sulle rimanenti.

Tra poco potremo analizzare le mosse che potranno consentirci di migliorare il Delta per 1% e di conseguenza di ampliare la resistenza del Portafoglio allo stress. Per animare un po’ il Portafoglio inseriamo un altro paio di strategie. Si tratta di strategie ex-post inserite solo per meglio illustrare le funzioni del Portafoglio. La prima è su Fiat ed è un Debit Spread di Put messa a mercato il 2 maggio in chiusura, quando il sottostante, dopo aver raggiunto il significativo livello di resistenza attorno a 7,50, ha iniziato un ritracciamento che ci fa ipotizzare una veloce discesa. Ecco come si presentava la strategia giovedì 12 maggio:

Ed il suo grafico di Payoff

La successiva strategia è un Iron Condor su ENI creato il 9 maggio in chiusura quando il sottostante quotava 17,26. Nonostante gli strike fossero equidistanti dal valore del sottostante, il prezzo delle Put era 4 volte superiore a quello delle Call consentendo quindi un interessante rapporto R/R per la scadenza di giugno. Come al solito l’ipotesi è quella di uscire dal mercato molto prima della scadenza. Ecco come si presentava la strategia giovedì 12 maggio in chiusura di giornata.

Ed il suo grafico di Payoff:

E questo è il portafoglio alle 17:25 del 12 maggio, dopo l’inserimento di tutte le strategie

Venerdì 13 maggio, a metà mattinata, analizziamo il portafoglio. Per visualizzare i dati che maggiormente ci interessano, cambiamo la disposizione delle celle delle Strategie Attive. Con un click in una qualsiasi posizione della partizione Strategie attive possiamo aprire la lista delle informazioni e ricompilare la sequenza dei campi di nostro interesse.

Diamo OK ed ecco come si presenta il nostro portafoglio:

La modifica alla sequenza delle celle ci permette di controllare analiticamente le informazioni di tutte le strategie attive. Per i nostri attuali scopi il Delta è l’informazione principale. Se volessimo rendere neutrale ogni singola strategia nei confronti del movimento del sottostante, potremmo lavorare sulla singola strategia, con le tecniche illustrate nel capitolo dedicato all’Hedging, ma qui, nel Portafoglio, abbiamo anche un’altra interessante opportunità. Invece di singole operazioni, possiamo trattare il Portafoglio come se fosse un unico insieme, andando in Hedging sul Delta cumulativo con una unica operazione ed anche utilizzando un sottostante che al momento non compare. Il nostro obbiettivo è di portare vicino allo zero il Delta per 1%, quindi dobbiamo aggiungere Delta negativo. Decidiamo di vendere un certo quantitativo di titoli Exor. Inviamo l’ordine a mercato e questa è la strategia :

Inviamo anche questa strategia al Portafoglio:

I risultati della nostra decisione sono eccellenti. Il Delta per 1% si è avvicinato allo zero e soprattutto la Resistenza allo Stress % del nostro Portafoglio è passata da 26 a 357, senza intaccare il Theta, cioè uno dei cardini del Portafoglio.

Tutto questo è avvenuto con una unica mossa che ha evitato di dover aggiustare singolarmente ogni strategia attiva. Con un po’ di esperienza questa potrà diventare un’applicazione fondamentale per la nostra attività.

09._portafoglio.txt · Ultima modifica: 2013/09/29 17:37 (modifica esterna)